martedì 18 dicembre 2012

VALERIO SCANU "and so this is Christmas" L'EVENTO





Photo By Luigi Orru


Ed ora si torna a casa con il cuore pieno di gioia per averti capito, apprezzato e sostenuto dal tuo esordio, per aver creduto in te da quel 5 ottobre 2008.
Ho visto su quel palco un VALERIO che sa di non piacere a tutti, che sa però anche quanto è amato dai suoi fan, un ragazzo con doti vocali straordinarie che certamente desiderava regalare qualcosa di unico e di bello a tanti estimatori ma anche, dimostrare qualcosa a qualcuno... Qualcuno che a volte finge di non vedere, di non capire!
Un palco impegnativo, quanto prestigioso, che VALERIO ha calcato con maggior sicurezza. Un palco che pare anche appartenergli profondamente nel momento in cui parla di sé ripercorrendo il suo “escursus”, sfiorando talvolta anche il suo "privato" nel dialogo con il pubblico.



Si capisce fin dalle prime battute : Valerio ripercorrerà a grandi linee la sua carriera con brani che hanno connotato in modo significativo le tappe più importanti, procederà in ordine temporale spaziando oltre il suo repertorio con cover internazionali della tradizione Soul e Rock. Fu proprio questa forte identità musicale e culturale che ha lasciato in lui una traccia maestra, una "cicatrice indelebile” come lui stesso l’ha voluta definire.
Spaziando dal Pop al Rock, dal Soul al Gospel, sui brani in inglese VALERIO si esibisce in modo impeccabile senza "variazioni sul tema”, con assoluta riverenza verso ciò che ha saputo tracciare la storia della Musica , poi un medley dal primissimo Ep “Sentimento”, attraverso i 4 Album, in successione. Il concerto si apre così con la "prima"...
“My heart will go on”, la prima canzone che Valerio cantò su un palco davanti ad un pubblico adulto quando era solo un bambino.
Seguirà “One moment in time” con la quale a nove anni, vinse il Festival di Moneta nell’isola di La Maddalena. E’ un baleno procedere con “Cambiare”, attraversare a grandi passi la sua carriera, "Listen", passare anche da qualche canzone “nuova” come "Gli occhi negli occhi" di Riccardo Cocciante, "I Surrender" di Celine Dion, "Pride" degli U2, "Go The distance" di Michael Bolton e qui l'emozione mi ha causato qualche vuoto di memoria !
Con volo maestro si passa anche da "LEI", la cover per eccellenza (fino ad ora), ”All By My Self” che così magistralmente ha interpretato al punto di renderla "carattere" del Così Diverso Tour .
Chi conosce VALERIO sa che sempre ha dato importanza ai “significati” ecco allora che anche i testi assumono una rilevanza particolare, parlano di lui, delle sue vittorie, di qualche delusione, qualche ingiustizia subita anche ... del ruolo importante che il carattere e la determinazione hanno avuto quali fedeli e solerti alleati di un talento indiscutibile, difficile da nascondere.
Il tempo vola letteralmente mentre l'Auditorium esplode: molte le standing ovation tributate all'Artista. Straordinari i duetti con Ivana Spagna e Silvia Olari perché oltre all’intesa artistica, ci hanno permesso di apprezzare quella affinità umana intrisa di stima fra anime elette, un modo straordinario per condividere emozioni !


Photo by Luigiorru

La seconda parte del concerto si arricchisce di brani della tradizione natalizia che VALERIO non canta a gran voce ma in modo misurato, caldo, accogliente, quasi intimo a volte...altre volte allegro e ritmato come richiede la tradizione. Una tradizione che VALERIO peraltro sente in modo particolare come se avesse saputo mantenere intatto quel mondo incantato capace di vivere questa ricorrenza con gli occhi magici di un bambino

Photo by Luigiorru

Questo è quel VALERIO indifeso, ingenuo, o meglio volontariamente schiavo dell’Amore in senso lato, come quello che prova per i suoi sei chihuahua: li ha fatti nascere lui stesso, vivono in casa con lui, spesso in grembo, li ha portati sul palco dell'Auditorium trascinando la piccola slitta abitata da quei cinque monelli che però, intimoriti dal contesto, ubbidientissimi... guardavano solo lui. Un modo carino per presentarceli uno ad uno, chiamandoli per nome!

Photo by Luigiorru

Nulla a che fare con quel Valerio più adulto della sua età, caratterialmente forte, indipendente, intraprendente anche, determinato all'inverosimile che abbiamo potuto apprezzare in tante occasioni. Entrambi questi profili si sono espressi ieri sera magicamente fusi su quel palco. Questa è la complessità di VALERIO,sempre un inedito ! 
VALERIO...che cresce, cambia alla velocità della luce ma sempre assolutamente coerente nelle linee guida, sorretto nelle fondamenta da capisaldi in puro granito, sardo ovviamente ! Ventidue anni, c'è di che esserne orgogliosi ! Una voce che meriterebbe molto ma molto di più per caratteristiche e peculiarità ma che alberga in chi non è capace di scendere a compromessi perché crede fermamente in se stesso ma soprattutto...crede nel Valore Assoluto del Merito e del Talento, quelli veri e solo grazie a questi vuole arrivare e raggiungere i suoi traguardi !VALERIO...è sempre stato così, chi lo conosce lo sa !I suoi fan, molto esigenti, mai sazi di novità e sorprese oltre che sempre presenti in massa nelle diverse occasioni live, vorrebbero un dvd del concerto. Vedremo se in futuro Valerio potrà soddisfare anche questo desiderio !Le premesse, abbiamo visto :) ... ci sono !




V i d e o s   A m a t e u  r s  
From "And so this is Christmas"



Pochi giorni dopo sulla sua Pagina Ufficiale di Facebook Valerio lascerà questo messaggio:










V A L E R I O  S C A N U


Canali Ufficiali

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.